Pubblicazioni
Archivio dei racconti e delle poesie pubblicati da Eksetra
Solo allora, sono certo, potrò capire
Solo allora, sono certo, potrò capire – Ecco, siamo arrivati. Quaranta dinari – disse il tassista, senza voltarsi. Jean-Marie pagò e scese dal taxi giallo, tutto ammaccato, meravigliandosi di essere arrivato sano e salvo. Rimase per un momento sul marciapiede a guardare il vecchio aeroporto: una costruzione irregolare e senza carattere. Una folla immensa…
Continua a leggereAna de Jesus
Ana de Jesus Signora, io non trovo bene in Italia. Io torno. (No. Non subito così. Meglio un po’ la volta.) Signora, permesso? Voglio parlare. Io tengo piccolo problema e voglio risolvere con te. (Sì, quando lei sveglia, va bene.) Buon giorno, signora. Dormido bene? Io? Non dormido bene. (Ma non domanda mai…
Continua a leggereIntroduzione
Introduzione In questo libro abbiamo raccolto le opere vincitrici e finaliste della I edizione del concorso letterario per immigrati "Eks&Tra".* Il tema dell'edizione 1994-95 è stato: Confronto tra culture diverse: una sfida e i suoi ostacoli. Un confronto tra culture in cui la "diversità" non sia pretesto di "segregazione", ma comporti un reciproco arricchimento at-traverso…
Continua a leggereVisto da Kalo
Visto da Kalo Quel pomeriggio nel Casertano il sole picchiava forte, le previsioni del tempo avevano già annunciato un’estate torrida. Con le sue mani, sporche di terra, Kalombo raccoglieva i pomodori con l’unico pensiero fisso di riempire più casse possibili. Ancora prima di trovare lavoro in questo campo, qualcuno gli aveva raccontato che…
Continua a leggereLavoro nero
Ballata nel meandro del dolore TC "Autoritratto fra il serio e il faceto" Cielo sereno, / giornata serena, una passeggiata nelle profondità della tristezza. Visita nel Reparto infettivo dell’ospedale, vedere gli ammalati di male incurabile, visita ad una famiglia calpestata dal dolore, la scomparsa della madre; e poi i campi di concentramento…
Continua a leggereLimmigrata
L’immigrata – Laila Nessuna risposta. Solo l’eco nella vasta camera da letto rispondeva alla voce della signora Machiavelli. – Laila – urlò ancora più forte l’anziana signora. Di nuovo nessuna risposta. Sembrava che contro di lei si fosse schierata un’armata silenziosa pronta ad imporre la sua forza contro i muri…
Continua a leggereBallata nel meandro del dolore
Ballata nel meandro del dolore TC "Autoritratto fra il serio e il faceto" Cielo sereno, / giornata serena, una passeggiata nelle profondità della tristezza. Visita nel Reparto infettivo dell’ospedale, vedere gli ammalati di male incurabile, visita ad una famiglia calpestata dal dolore, la scomparsa della madre; e poi i campi di concentramento…
Continua a leggereFrontiere
Frontiere Domandarono a Socrate di dove fosse. Non rispose: ‘Di Atene’, ma ‘del Mondo’. Lui abbracciava l’universo come la sua città, estendeva le sue conoscenze, la sua solidarietà e i suoi affetti a tutto il genere umano, non come noi che guardiamo soltanto il nostro ombelico. (Montaigne, Saggi, I, 3) …
Continua a leggereLa nonna
La nonna Quando la nonna era quelle piccole guance rosse nell’allegra cornice di due trecce birbanti e quegli occhi grandi curiosi ardenti nell’incontro dell’immagine e la sorpresa, il giorno vagava nell’aria come un aquilone arancione / la realtà era il continuo volo della fantasia nei distesi azzurri / la via la traccia delle libellule…
Continua a leggereMamadou Bamba
Mamadou Bamba A passi affaticati si dirigeva, come ogni pomeriggio da molti mesi, verso il solito bar, quello “Da Graziella”, per rilassarsi un poco. Ma a Mamadou Bamba, che passava tutta la sua giornata girando e rigirando per le stradine della città in una caccia spietata, se così si può dire,…
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