Pubblicazioni
Archivio dei racconti e delle poesie pubblicati da Eksetra
Dammi la mano
Timbri Raccogli le tue speranze in una valigia, la tua roba, i tuoi ricordi nelle viscere e sei pronto ad essere marchiato nel recinto del progresso. Con l’inchiostro rosso sangue vai verso la libertà. Arrivi degno, orgoglioso, fiero, con il volo come unico orizzonte. Ti senti forte ancora ancora? E piano piano, sottilmente, chiedi scusa …
Continua a leggereLa Stella del Nord
La Stella del Nord Per la prima volta, nelle sue notti insonni, Sara riposa nella concavità di un luogo apparentemente disabitato, tranquillo. Vive senza passato o ciò che potrebbe essere descritto come una catena di eventi remoti, che già se ne era andata con l’immersione fisica di quel corpo femminile nelle…
Continua a leggereIl mio amore
Incontri Mi piace la sera, quando tramonta il sole, perché incontro tante amiche che mi riempiono di calore, di calore sincero e con molto amore, che riesco a immaginare che non sono sola in questa grande Nazione. Mi trattano come una bambola, con affetto e tanto amore, mi sento tanto felice che non vorrei lasciare…
Continua a leggereIncontri
Incontri Mi piace la sera, quando tramonta il sole, perché incontro tante amiche che mi riempiono di calore, di calore sincero e con molto amore, che riesco a immaginare che non sono sola in questa grande Nazione. Mi trattano come una bambola, con affetto e tanto amore, mi sento tanto felice che non…
Continua a leggereNessuno
Nessuno Non chiedetemi il mio nome tutti i nomi sono il mio nome la mia vita così corta eterne, sono le sofferenze. Sono un sorriso / sulle labbra di una faccia triste. Sono un fiore / che spunta dalla cenere. Sono il sogno / che i futuristi hanno negato, e hanno manipolato un…
Continua a leggereLavoro nero
Ballata nel meandro del dolore TC "Autoritratto fra il serio e il faceto" Cielo sereno, / giornata serena, una passeggiata nelle profondità della tristezza. Visita nel Reparto infettivo dell’ospedale, vedere gli ammalati di male incurabile, visita ad una famiglia calpestata dal dolore, la scomparsa della madre; e poi i campi di concentramento…
Continua a leggereLimmigrata
L’immigrata – Laila Nessuna risposta. Solo l’eco nella vasta camera da letto rispondeva alla voce della signora Machiavelli. – Laila – urlò ancora più forte l’anziana signora. Di nuovo nessuna risposta. Sembrava che contro di lei si fosse schierata un’armata silenziosa pronta ad imporre la sua forza contro i muri…
Continua a leggereBallata nel meandro del dolore
Ballata nel meandro del dolore TC "Autoritratto fra il serio e il faceto" Cielo sereno, / giornata serena, una passeggiata nelle profondità della tristezza. Visita nel Reparto infettivo dell’ospedale, vedere gli ammalati di male incurabile, visita ad una famiglia calpestata dal dolore, la scomparsa della madre; e poi i campi di concentramento…
Continua a leggereFrontiere
Frontiere Domandarono a Socrate di dove fosse. Non rispose: ‘Di Atene’, ma ‘del Mondo’. Lui abbracciava l’universo come la sua città, estendeva le sue conoscenze, la sua solidarietà e i suoi affetti a tutto il genere umano, non come noi che guardiamo soltanto il nostro ombelico. (Montaigne, Saggi, I, 3) …
Continua a leggereLa nonna
La nonna Quando la nonna era quelle piccole guance rosse nell’allegra cornice di due trecce birbanti e quegli occhi grandi curiosi ardenti nell’incontro dell’immagine e la sorpresa, il giorno vagava nell’aria come un aquilone arancione / la realtà era il continuo volo della fantasia nei distesi azzurri / la via la traccia delle libellule…
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