Incontri

 

Mi piace la sera,

quando tramonta il sole,

perché incontro tante amiche

che mi riempiono di calore,

di calore sincero e con molto amore,

che riesco a immaginare

che non sono sola

in questa grande Nazione.

Mi trattano come una bambola,

con affetto e tanto amore,

mi sento tanto felice

che non vorrei lasciare

mai più questo piccolo paese

dove ho trovato tante ragazze

che mi riempiono la vita

di speranza e comprensione

e che mi fanno capire che

tornerò presto nella mia Nazione.

Mi basta una loro parola

per sentirmi felice,

e per rendermi conto

che non sono sola,

pure se mi trovo

lontano dal mio Paese.

Per sentirmi felice,

anche lontana dal mio Paese,

mi conforta aver incontrato,

tante amiche così.

Yousef Wakkas

(Siria)

 

Il mio amore

 

Il mio amore

cresce nei porti delle città vecchie,

i tuoi occhi spaziali

scintillano nei tunnel del metrò,

dai cartelli pubblicitari / spunta il tuo viso

dipinto di trucchi e macchie di malinconia,

all’angolo siede un vagabondo

le sue labbra leccano golosamente

le deliziose cosce di una bella ragazza,

il sole…

non ha illuminato il marciapiede da anni,

gli alberi vivono adesso in periferia,

scrivo il tuo nome su ogni foglia

prima che il vento la divori:

il mio amore germoglierà lì

e tu sarai come una principessa

che vola con le ali di un uccello,

e i tuoi piedi toccheranno i regni dell’amore

e le mura dei sogni reclusi,

e il tuo cuore

traboccherà di tristezza:

come alluvione d’inverno

io verrò questa volta,

ho cominciato ad aver paura

del cielo serrato,

e le mani che si lavano

con le lacrime delle vie fangose,

la neve verrà con me,

insieme… aspetteremo il treno di mezzanotte

che si affaccerà

dal finestrino della biglietteria

con il suo abito elegante

e la gola intasata di fuliggine

“i treni non hanno le ali,

gli angeli abitano nella chiesa attigua,

noi ci prenderemo cura di te”

non conosco la mia tristezza,

da quando abbracciai il tuo volto,

e i miei arti si ghiacciano dal gelo

che avvolge il tuo cuore:

il regno degli innamorati / è un sentiero deserto,

un luogo remoto nell’ignoto,

come una particella / che non si è divisa.

 


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