Pubblicazioni
Archivio dei racconti e delle poesie pubblicati da Eksetra
Inverno
A Fritz *. Lui sa perché. *Fritz è un gatto nato e cresciuto nel carcere Le Vallette di Torino. «Sono una volpe», disse la volpe. «Vieni a giocare con me», le propose il piccolo principe, «sono cosi triste ». «Non posso giocare con te», disse la volpe, «non sono addomesticata». «Ah, scusa», fece il…
Continua a leggereIl gommista di Valona
Ormai, la traversata tra l'Albania e l'Italia o meglio tra Valona e la Puglia è diventata una cosa abituale. I viaggi non si possono più fermare nemmeno per una notte, anche perché, altrimenti, i due Paesi si sentirebbero lontani, distanti, separati solo perché il mare non si è fatto i cazzi suoi, ha voluto ficcarsi…
Continua a leggereCaffè nero, senza zucchero
Luna, nella tortilleria di mia zia, è lora degli studenti. Arriviamo con le nostre uniformi in disordine, il cencio per le tortillas sulla spalla e lo stomaco che protesta. È un momento divertente: tra lattesa, la fame e i racconti di scuola non sentiamo il tempo che passa. Camminando verso casa, mi mangio la prima…
Continua a leggereIl Charango e i Ragazzi di Strada
Lima è la capitale del Perù, un Paese dellAmerica Meridionale, che si trova nella parte centro occidentale del continente sud americano. Lima è una città grande con undici milioni di abitanti, ha molti quartieri di diverso tipo, ricchi e poveri, brutti e belli. Uno dei quartieri più famosi è ubicato nel centro storico della città…
Continua a leggereIl cane alato
E andando in cielo, io riceverei, per forza di cose, le ali. Allora diventerei Pegaso. Il cavallo alato! Ci può essere qualcosa di più bello per un uomo? Slawomir Mrozek, Voglio essere un cavallo. «Quandè stata lultima volta che hai pubblicato un libro?» mi ha chiesto mia moglie, proprio nel momento in cui, con il…
Continua a leggereAdesso sono molto ma molto incazzata, prima avevo anche scritto una cosa veramente carina da inviarvi, soltanto che questo fottuto computer è andato in tilt proprio quando stavo usando il correttore automatico di ortografia, cosa che ovviamente uso poiché non sono italiana, almeno non di nascita ma di sangue sì, perché mio nonno era, come…
Continua a leggereScrittori dal doppio sguardo
Da poco più di un decennio si parla anche in Italia di una letteratura della migrazione, ma laccostamento dei due termini produce tuttora un binomio strano, perché il concetto di migrazione copre delle realtà diversissime. A chi spetta esattamente (per diritto) letichetta di migrante? Nel 1990 si è svolto a Losanna il primo colloquio internazionale…
Continua a leggereLombroso aveva ragione
Il ritorno di El Beato Non sarebbe stato eccessivo definire apocalittica la straordinaria tempesta che quella notte di luglio si abbatteva su Aguanà: nemmeno i più anziani ricordavano di aver visto mai niente di simile. E mentre tutto indicava che quella violenza cosmica altro non fosse se non linizio del Giudizio Universale, dallaltra parte di…
Continua a leggere«Era un giorno strano »
Era un giorno strano, diverso degli altri, con poca luce. Mi trovavo a Bergamo per accompagnare un sociologo africano che doveva tenere una lezione all'università di quella città. Ero preoccupato, perché dovevo scrivere la presentazione di un libro e fra un contrattempo e l'altro non riuscivo mai a trovare un momento per farlo. D'altra parte…
Continua a leggereIl mercante di frottole
Miguel Angel Garcia Miguel Angel Garcia 2 2 2002-11-13T10:14:00Z 2002-11-13T10:14:00Z 2002-11-13T10:14:00Z 3 1463 8343 Studio Garcia Multimedia 69 16 10245 9.2812 14 Racconti Gino Luka (Albania) Il mercante di frottole C'era una volta un padre che non possedeva altro che una capanna, un cavallo, una sella e delle redini. Quando fu…
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