Pubblicazioni
Archivio dei racconti e delle poesie pubblicati da Eksetra
La ricchezza del «doppio sguardo»
Sono scrittori dal doppio sguardo; vedono al di là dello specchio riflettendo immagini non di sé stessi ma di più mondi. Sono caleidoscopi di esperienze racchiuse in una dimensione che allarga lo spazio e il tempo rallentando il ritmo della vita. Più si va piano, più ci si avvicina, sembrano dirci in poesie e racconti…
Continua a leggereIl Feticista
A Cartier-Bresson per la sua fantastica fotografia Il feticista va nei negozi di calzature nello stesso modo in cui un pornodipendente si avvicina al sex-shop: con un forte senso di colpa ma senza poter evitarlo, quasi ogni giorno, con occhiali scuri e baffi finti per non essere riconosciuto dalle commesse. Nervoso, gira per i centri…
Continua a leggereIl destino
Un dilemma non comune un caso non risolto una faccenda misteriosa una domanda lunga come una storia ci si crede o non si crede se ne parla o si tace la fonte di tante vicende la risposta a tante domande. È il destino la strada da percorrere. Se ha sorpreso me io sorprenderò la vita.…
Continua a leggereHabemus Tempus
MODUS UTOPICUS io ho tempo tu hai tempo egli ha tempo noi abbiamo tempo voi avete tempo essi hanno tempo MODUS INDECISIONALIS io avrei tempo tu avresti tempo egli avrebbe tempo noi avremmo tempo voi avreste tempo essi avrebbero tempo MODUS SINDACALIS che io abbia tempo che tu abbia tempo…
Continua a leggeresenza titolo
Poesie Mohamed Hakalay Hakim (Marocco) Il devastante eco del dolore sgorga sangue in polvere tumulando in uteri aridi anime davorio nero. *** Eterna la polvere Dove la radice? Là dove riflette La memoria del nulla. Da: Anime in Viaggio autori vari © Edizioni Eks&Tra 2002 e-mail: redazione@eksetra.net www.eksetra.net Scarica il racconto
Continua a leggereBis di follia
Ho la pelle inchiodata in radici di fuoco. Vengo da lontano e ancora non mi sento stanca. Ho tanta energia da provocare una tempesta fosforescente rialzando la mia sensualità mutante. Galleggio su le nuvole avvistando tutto ciò che succede sotto di me. Lo spettacolo è bianco-nero. Dipende da me dipingerlo con i colori dalla mia…
Continua a leggereIl virus del colore
Nell'estate del 1998 trascorsi tre settimane di vacanze alle Seychelles. Tornai perfettamente abbronzato. Mesi dopo, era ormai Natale, la mia pelle non decolorava; anzi, sembrava scurirsi ancora ogni giorno di più. Gli amici del cenone di Capodanno non mi risparmiarono nessuna delle barzellette sulle lampade solari. Credo che fu nel febbraio del 1999 che mi…
Continua a leggereQuel certo temperamento focoso
Era nata femmina, la prima. Dio aveva, con la sua nascita, deciso di benedire per prima sua madre, donandole una figlia che lavrebbe aiutata nelle faccende domestiche e nel crescere i fratelli. Avrebbe trasmesso, ai più piccoli arrivati dopo di lei, ciò che apprendeva dai genitori, con grazia e gentilezza, sarebbe stata contraddistinta da un…
Continua a leggereLaccento del capocannoniere
Io, dietro la bancarella, leggevo il giornale. Lavevo comprato a uno dei ragazzi che dopo la mezzanotte lo vendono per le strade del centro, e ne leggevo la sezione dedicata allo sport. Lo leggevo appoggiato al muro, di lato, in modo da farmi luce con la lampada a gas che illuminava la merce esposta sul…
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