Pubblicazioni
Archivio dei racconti e delle poesie pubblicati da Eksetra
Terzo mondo del cielo
Tercero mundo do céu no terceiro mundo do céu vão alminhas pisoteadas vão crianças cuja dor come a infância e bêbados do nada trabalhadores do própro luto famintos de poesia e pão sombras ali se debruçam à espera das tubas do juízo O abandono porta lentamente batida no…
Continua a leggereLa ballerina e il tamburo
La ballerina e il tamburo Apparve all’improvviso nella piazza. Nessuno lo conosceva e lui nulla disse. Le vecchie bisbigliarono dalle finestre al vederlo arrivare col tamburo e si promisero di non accoglierlo giammai. Lui nulla disse. Al cadere della notte tutti si prepararono per il ballo, e Lei si fece vedere in piazza.…
Continua a leggerePer le donne stuprate
Per le donne stuprate nella guerra di Bosnia Avanzano dappertutto! I guerrieri del terrore, odio e rancore. Avanzano dappertutto! Dalle colline, dalla campagna, dal bosco, e dai villaggi i guerrieri senza nome, senza volto, i guerrieri senza cuore. Dove passano il fulmine brucia tutto, dove mettono i piedi l’erba non cresce più,…
Continua a leggereOs retratos
Tercero mundo do céu no terceiro mundo do céu vão alminhas pisoteadas vão crianças cuja dor come a infância e bêbados do nada trabalhadores do própro luto famintos de poesia e pão sombras ali se debruçam à espera das tubas do juízo O abandono porta lentamente batida no…
Continua a leggereOra non riusciamo a parlare
Quelli che continuano a fuggire Quelli che continuano a fuggire nella neve lasciando dietro le spalle cieli impiccoliti, muri fragili che tremano sono in balìa delle dimore ignote se non delle pallide lune notturne Perché spinti a bruciare i ricordi e a rinunciare alla nostalgia? e le ceneri dei morti, gli altari che fine…
Continua a leggereI ritratti
Tercero mundo do céu no terceiro mundo do céu vão alminhas pisoteadas vão crianças cuja dor come a infância e bêbados do nada trabalhadores do própro luto famintos de poesia e pão sombras ali se debruçam à espera das tubas do juízo O abandono porta lentamente batida no osso un baque de corpo coxo Terzo…
Continua a leggereQuelli che continuano a fuggire
Quelli che continuano a fuggire Quelli che continuano a fuggire nella neve lasciando dietro le spalle cieli impiccoliti, muri fragili che tremano sono in balìa delle dimore ignote se non delle pallide lune notturne Perché spinti a bruciare i ricordi e a rinunciare alla nostalgia? e le ceneri dei morti, gli altari che fine…
Continua a leggereIl telefono del quartiere
Come al solito, nella mia vita, i regali, ciò che desidero, arriva sempre quando penso di gettare la spugna, quando mi arrendo e mi lascio attraversare dalla vita. Per 17 anni avevo sognato come sarebbe stato il mio ritorno in patria, i posti che avrei visitato, le persone che avrei incontrato, come mi sarei sentita…
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