Come vivere e scrivere insieme

Racconti del laboratorio 2023 di scrittura collettiva e meticcia all’Unibo con tutor Wu Ming 2.

 

Dalle presentazioni

Per il suo primo corso al Collège de France, nel 1976, Roland Barthes scelse di affrontare il tema della convivenza. Il ciclo di lezioni s’intitolava Come vivere insieme e il fantasma che lo attraversava era quello dell’idiorritmia, un’organizzazione tipica di alcune comunità monastiche del Monte Athos, dove i singoli conducono una vita autonoma, contrassegnata però da momenti collettivi, come i pasti, e da un sostegno reciproco nelle esigenze materiali. Barthes s’interroga sulla possibilità di risolvere l’opposizione, tra lo star da soli e lo stare insieme, analizzando in ordine alfabetico alcune caratteristiche della vita in comune. Sei di queste sono diventate gli inneschi narrativi del nostro decimo laboratorio di scrittura meticcia, che da sempre si confronta con il tema e la pratica del vivere insieme.

Wu Ming 2

Il tema scelto da Wu Ming 2 per il laboratorio 2023 ha intercettato questioni legate sia alla faticosa ibridazione culturale della società contemporanea sia agli impedimenti alla mobilità delle persone che seguono le imperscrutabili logiche del “visto”. Infatti, chiedersi “come vivere insieme” oggi risulta determinante in un mondo che è allo stesso tempo sempre più globalizzato ma anche sempre più caratterizzato da profonde discriminazioni sociali, che ostacolano la realizzazione di una comunità globale davvero inclusiva e meticcia.

Filippo Milani

Nel nostro caso il modello di riferimento accanto a Barthes può ricondurci alla Parigi cosmopolita degli intellettuali e scrittori del tardo Novecento, con l’OuLiPo e la sfida giocosa alla contrainte del tema e delle forme, qui riproposta nelle indicazioni iniziali di motivi, scenari, numero di protagonisti, che pure hanno consentito la stesura di racconti di decisa divaricazione nelle forme, nelle focalizzazioni, nei modi, nelle temporalità e nelle ambientazioni.

Fulvio Pezzarossa

Collana Erranti                                                                                                         

Edizione fuori commercio

ISBN 978-88-941823-7-8

ISSN 1828-8391