Ragazza dell’est

 

Ragazza dell’est

 

…alta di rossi capelli

               alle spalle

una vita angusta

          affascinante

cerulei occhi dall’iride strana

una piccola voglia

          sopra di un labbro

               le macchia la pelle

lisce le natiche alte

fiorente il duro seno

 

ne ricordo il sorriso

               ingenuo

                    lo
sguardo

 

sovente mi parlava

come era cresciuta

          «…figlia prediletta

immersa in sogni

di premurosa madre

di sani fanciulli

tenera amante avvenire…»

 

parlava italiano

adorava la Commedia

               del divino Dante

l’eterea Beatrice

          la donna d’umiltà vestuta

di Romolo sapeva

          di Romeo e Giulietta…

 

La mia ragazza

          ha scelto Verona

–
il loro paradiso –

come prostituta.