Il cane di stamane è un cane con la coda a ferro da calza.
Mangia trippa, slappa fango, rutta e se ne va.
Lo guardo dalla mia finestra, oggi più vecchio di ieri.
Mi affaccio a tal punto che rischio di cadere.
Il cane si volta e mi chiede se è il caso di fare tutto quel baccano.
Scusami cane ma stavo per precipitare.
E come credi che mi si sia storta la coda?
Ma la tua coda non è storta, è solo a ferro da calza.
Vedi della lana con me?
No
Ma in questo ci vedo la mia terra.
Vorrei aggiungere altro, ma lui riprende a camminare.