Brandelli
Brandelli
di coscienza
chiedono spazio
ma il tuo
destino
è già deciso:
non avrai nome.
Invano
si contraggono
le viscere
per trattenere
il seme
dell’indifferenza.
Torbide acque
ti porteranno
verso un’alba
che non sarà
mai giorno.
Incontro
Arabeschi
raffinati
scalano il muro
di pigra
indifferenza
che ci separa.
Sono parole
accese
di politica,
cultura
lambita
e mai carpita.
Fonti
traballanti
di carta e
inchiostro
colmano
le rispettive
distanze.
Attimi di magia
dove il tempo,
lo spazio
scorrono più
veloci.
Sintonia di
animi
senza colori,
latitudini
ad ingabbiarli.
Sogno
Sogno
di fermare il
tempo
per permettere
all’uomo
di riflettere
e alla donna
di scappare.
Di trasformare
questo orrore
in un dono
d’amore;
la terra
in un immenso
seno
che accoglie
la vita.
Sogno
di fermare a
mezz’aria
la mano
dell’aggressore
in un gesto
di pace.