Io in dieci righe: Martina Guidi

Sono nata ventiquattro primavere fa, nella valle dell’Elsa.
Mia mamma ha fatto una gran scorpacciata di carciofi poco prima che nascessi. Chissà forse prima ancora ero un carciofo.
Adoro scrivere, soprattutto quando c’è poca luce. Le ombre disegnano il mio quaderno e immagino le loro storie, rendendole mie per qualche attimo di spazio.
Vivo a Bologna da cinque anni. In città di notte i rumori cambiano, le strade respirano sommesse, accolgono i passi della gente e i discorsi passeggeri.
Ho nel cuore la campagna. Lì di notte si accendono melodie sussurrate e si ascolta una magia diversa, antica.
Sono qualcosa di tutto questo e sono altro. Mi chiamo Martina.